In occasione della presentazione della Giulia, la nuova berlina sportiva che avrà il non facile compito di riportare al top un marchio italiano che ha fatto storia nell'automobilismo, nel rinnovato museo Alfa Romeo di Arese è stato presentato il nuovo logo del brand italiano.
Più che di nuovo possiamo sicuramente parlare di un restyling dell'attuale logo con un adeguamento grafico che lo semplifica e modernizza senza però distaccarsi dalla tradizione che racchiude. Ritroviamo infatti la croce con il biscione rappresentati con i colori verde e rosso che, a differenza del vecchio logo, ora sono su fondo chiaro e la scritta Alfa Romeo bianca adagiata su un cerchio a sfondo blu. Un restyling che ne facilita la leggibilità e soprattutto la riproducibilità e che racchiude in esso un codice cromatico tutto italiano (anche se c'è chi vede nei colori blu, bianco e rosso un pò di U.S.A.).
Creato anche un nuovo payoff "La meccanica delle emozioni", sicuramente azzeccato e toccante per certi versi, che racchiude in quattro semplici parole una gloriosa tradizione.
Piccola parentesi patriottica, noi di Graphic Addicted siamo italiani e nel nostro piccolo facciamo parte del mondo del design e non possiamo che essere contenti ed orgogliosi che in questo paese, nonostante tutti i problemi esistenti, sia ancora forte la voglia di tornare a riprenderci il posto che stavamo dimenticando di avere...quello dell'eccellenza nello stile e ieri, la nuova Alfa Romeo Giulia, ha dimostrato che il nostro popolo quando vuole non è secondo a nessuno.
Con l'arrivo dell'estate Sammontana si rifà il look svecchiando il suo brand per la nuova stagione 2015.
Una nuova versione che modernizza il vecchio logo, il più longevo dell'azienda di Empoli, disegnato nel 1981 da Milton Glaser che rappresentava un cono dalle sembianze "umane".
La nuova identità mantiene inalterate le caratteristiche del logo di Glaser (che ricordiamo aver disegnato anche il famosissimo I love NY) mantendendo inalterata la riproduzione del cono ma semplificando e modernizzando gli elementi grafici di contorno eliminando le traccie ed i riempimenti che definivano l'arco lasciando solo gli elementi di lettering "Sammontana - Gelati all'italiana" a definirlo.
La novità è stata annunciata tramite una newsletter in cui si ripercorrè tutta l'identità dell'azienda partendo dal primo logo disegnato dal pittore Sineo Gemignani che raffigurava un corsaro che strizzava l'occhio.
Lo stesso corsaro su poi ripreso per rappresentare "un tesoro di gelato". La prima raffigurazione umana del cono avviene negli anni 70, ripresa e modernizzata poi da Milton Glaser.
Insomma un re-branding a nostro avviso necessario che proietta un'azienda dalla grande storia nel futuro.
E voi cosa ne pensate di questo nuovo logo?
Fonte: Brand Identikit